In auto, negli smartphone, nei computer ma anche contattando i customer center o rifornendoci presso un distributore automatico: gli assistenti vocali sono ormai ovunque!
Sempre più spesso ci imbattiamo in un servizio voice che, in maniera più o meno smart, ci permette di dialogare con il nostro dispositivo semplicemente attraverso comandi voce.

Il numero di utenti che si affida agli smart assistance aumenta costantemente e di conseguenza anche quello delle aziende che ne fanno uso.
Siamo ancora agli arbori ma è già chiaro che le potenzialità della tecnologia vocale sono davvero elevate. Ed è altrettanto evidente che gli assistenti vocali stanno radicalmente cambiando il nostro modo di navigare in rete e di reperire informazioni online.
È in atto quindi una nuova innovazione digitale che le strategie di comunicazione non possono ignorare.

Assistenti vocali sempre più interattivi e intelligenti

In realtà la nascita della tecnologia vocale si colloca attorno agli anni ’50 ma per molto tempo si è trattato di una forma di comunicazione primordiale, con enormi limiti a livello di interazione. Erano voci artificiali, poco empatiche e soprattutto poco intelligenti e quindi incapaci di simulare una vera conversazione.

Adesso le cose sono radicalmente cambiate.
La tecnologia vocale ha fatto passi da gigante, affinandosi sensibilmente. Ora esistono sul mercato prodotti come Amazon Echo o Google Home che offrono assistenti vocali decisamente smart.
Basti pensare che solo negli ultimi due anni, Google ha aumentato la precisione del riconoscimento delle parole, passando da meno di 80 a oltre il 90%.

Gli attuali assistenti vocali, inoltre, sono anche in grado di riconoscere le voci, riuscendo così a diversificare le conversazioni e a impostare dialoghi personalizzati. L’intelligenza artificiale inizia quindi ad acquisire una dimensione più umana, riducendo la distanza (fino a poco fa insormontabile) tra macchina e uomo.
Ecco perché le persone tendono ad affidarsi sempre più a strumenti voice.

Come gli assistenti vocali migliorano la user experience

Il cliente che si interfaccia con un assistente vocale di ultima generazione vive quindi un’esperienza cliente unica e del tutto personale.
Rispetto ad un approccio digitale tradizionale, la tecnologia vocale permette infatti di:

Personalizzare la comunicazione

Grazie al riconoscimento vocale, un dispositivo voice può fornire informazioni e contenuti personalizzati, sulla base della persona con cui sta interagendo.

Offrire un’interazione accessibile

Gli assistenti vocali sono accessibili anche a chi non ha la possibilità di interagire con contenuti testuali. È il caso ad esempio di utenti ipovedenti o con handicap fisici oppure persone impegnate in altre attività e che quindi, in quel momento, non possono digitare testi (ad esempio durante la guida).

Velocizzare l’operazione online

Rispetto alla digitazione testuale, i comandi vocali permettono di ridurre i tempi necessari per eseguire le operazioni online. Tutto diventa più veloce e immediato: un gran vantaggio in giornate sempre più frenetiche e ricche di impegni.

Perché scegliere un assistente vocale per il proprio brand

Spostiamo ora l’attenzione sull’azienda. I vantaggi per il cliente sono evidenti ma perché un brand dovrebbe avvalersi di una tecnologia voice? In realtà i motivi sono diversi:

Si mostra al passo con i tempi

Offrendo un servizio innovativo e destinato a diventare sempre più popolare, dimostra di essere attenta ai cambiamenti in atto. Ma, soprattutto, si inserisce in anticipo in una realtà in continua evoluzione: acquisisce quindi confidenza con uno strumento ancora poco noto e si pone così in una posizione avvantaggiata rispetto a chi coglierà le potenzialità del mezzo in ritardo.

Trasmette l’immagine di azienda moderna

Mostrandosi propositiva e pronta a cogliere le opportunità dell’innovazione tecnologica, lavora indirettamente anche a livello di brand identity, trasmettendo un’immagine di sé moderna e innovativa.

Si differenzia dalla concorrenza

Non solo offre al cliente uno strumento aggiuntivo rispetto ai competitor ma in questo modo contribuisce anche a migliorare l’esperienza utente.

Fidelizza il cliente

Se l’esperienza utente migliora, in automatico aumenta anche la soddisfazione del cliente e quindi la sua “fedeltà” al brand. Senza contare che gli assistenti vocali più evoluti, attraverso interazioni personalizzate, riescono anche a promuovere il marchio in maniera più naturale, contribuendo ulteriormente alla fidelizzazione del cliente.

Vuoi introdurre anche tu un’assistente vocale per migliorare l’interazione con il tuo brand? Contattaci!