Campagne Google Ads: come scegliere quella più adatta a te
Dopo aver visto cos’è Google Ads e come funziona, oggi torneremo sull’argomento e ci focalizzeremo sulle campagne Google Ads. Le analizzeremo nel dettaglio, individuandone per ognuna i punti di forza e di debolezza.
Come abbiamo infatti anticipato, esistono diverse tipologie di campagne Ads che si distinguono sulla base di vari elementi tra cui i contenuti pubblicabili, modalità di visualizzazione, target ecc…
Conoscere nel dettaglio le potenzialità di ognuna è importante per definire la strategia migliore per ogni singolo business.
Campagne Google Ads: questione (anche) di obiettivi!
Quando devi pianificare una campagna Google Ads è essenziale conoscere bene l’attività che dovrai promuovere e anche gli obiettivi che intendi raggiungere. Sapere dove vuoi arrivare è indispensabile per pianificare la giusta strategia.
In generale, le campagne Google Ads possono aiutarti ad ottenere le seguenti conversioni:
- Traffico: l’obiettivo è fare in modo che l’utente vada a visitare il tuo sito;
- Vendita: in questo caso si incoraggia l’utente a concludere un acquisto;
- Lead generation: con queste campagna Google Ads incoraggi gli utenti a manifestare interesse per i tuoi servizi/prodotti attraverso azioni specifiche, come l’iscrizione a una newsletter oppure fornendo dati di contatto;
- Considerazione del brand o del prodotto: si lavora per fare in modo che il cliente identifichi l’attività/marchio sponsorizzato come la soluzione ideale ad una sua specifica esigenza;
- Brand awareness e copertura: si punta cioè a dare visibilità al brand facendo in modo che più persone possibili (del target di riferimento) vengano a conoscenza dell’esistenza della tua azienda;
Tipi di campagne Google Ads: ad ognuno la sua
Individuato l’obiettivo, ora bisogna capire qual è la campagna più adeguata.
Google Ads permette di scegliere tra:
1. Google Ads Rete di Ricerca
Gli annunci Google Ads Rete di Ricerca vengono visualizzati nelle SERP di ricerca (ovvero all’interno dei risultati che si ottengono a seguito di una ricerca su Google) o in siti partner di Google. Sono visualizzati quindi ogni volta che l’utente inserisce parole chiave pertinenti con l’annuncio Google Ads.
I fattori che determinano la visualizzazione dell’annuncio sono quindi:
- il budget investito (più è alto, più Google darà visibilità all’annuncio);
- la pertinenza tra le parole chiave presenti nell’inserzione e quelle inserite dall’utente sul motore di ricerca
Le campagne Google Ads Rete di Ricerca permettono di utilizzare solo annunci testuali composti da un titolo, un corpo del testo e una url a cui far puntare l’annuncio (di solito una landing page).
Tali annunci compaiono tra i primi tre risultati e sulla barra a destra e si differenziano dagli annunci organici solo per la presenza di una cornice.
Vantaggi: target mirato per parole chiave specifiche
Punti di debolezza: perché siano efficienti (ottimizzando investimento e risultati) è necessario individuare le keyword esatte
Ideali per aumentare le vendite, le lead e il traffico sul sito web
2.Google Ads Rete Display
Con la campagna Display, gli annunci Google Ads vengono visualizzati all’interno delle pagine web aderenti ad AdSense (che ospitano cioè al loro interno banner pubblicitari correlati a Google).
A differenza delle campagne Ricerca di Rete, in questo caso gli annunci possono essere mostrati prima che gli utenti inizino a cercare specifici prodotti o servizi. Puoi così catturare la loro attenzione prima che completino il loro acquisto e questo può essere determinante per orientare le loro scelte.
Nel caso di Google Ads Display gli annunci non sono testuali: possono essere anche video, immagini o contenuti multimediali, decisamente più accattivanti rispetto ad un semplice testo.
Puoi scegliere tra vari formati che comprendono:
- annunci display adattabili: una volta inserito il testo dell’annuncio, le immagini e il logo, Google ottimizzerà il tutto adattando gli annunci (es. i font) allo stile del sito publisher;
- annunci Gmail: sono mostrati nelle schede in alto delle caselle di posta in arrivo di Gmail;
- annunci illustrati o video, formati che contribuiscono ad incrementare il coinvolgimento.
L’inserzionista paga solo quando un utente clicca sull’annuncio ma, perché questo avvenga, è importante creare contenuti interessanti e individuare il giusto posizionamento.
Vantaggi: visibilità a costi contenuti grazie a un CPC più basso rispetto ad altre campagne Google Ads
Punti di debolezza: tassi di conversione di solito più bassi rispetto ad altre campagne Google Ads
Ideali per e-commerce o per ottenere lead generation, incrementare le vendite o il traffico sul web. Perfette anche per aumentare l’awareness e la considerazione dei prodotti o servizi.
3.Campagne Google Ads Shopping
Questo tipo di inserzione è perfetta per gli e-commerce perché consente di promuovere le schede dei loro prodotti attraverso informazioni dettagliate.
L’annuncio di solito comprende:
- un’immagine del prodotto
- il nome del prodotto
- il prezzo
- il testo dell’annuncio con descrizione
Viene visualizzato tra i risultati dei motori di ricerca ed è proposto sulla base degli interessi del singolo utente.
Per creare delle campagne Google Ads Shopping è però necessario avere un account Google Merchant in cui vanno riportati i dati relativi ad ogni prodotto che si vuole sponsorizzare. Collegando Google Merchant a Google Ads Shopping, Google analizzerà i feed prodotti e proporrà l’annuncio agli utenti che inseriscono specifiche parole chiave.
Vantaggi: gli annunci hanno alta visibilità; l’utente non deve individuare le keyword
Punti di debolezza: devono essere correlate ad un account Google Merchant e bisogna prima creare un feed prodotti
Ideale per e-commerce e in generale per aumentare le vendite, le lead e il traffico sul sito.
4.Campagne Google Ads Video
In questo caso gli annunci sono dei video e vengono visualizzati su Youtube.
Possono essere di quattro tipi:
- Annunci in-stream: vengono riprodotti prima, durante o dopo un video che sta guardano l’utente;
- Annunci Bumper: funzionano come gli annunci in-stream, ma sono più brevi, massimo di 6 secondi;
- Annunci video discovery: vengono visualizzati tra i risultati di ricerca dopo che un utente ha effettuato una ricerca su YouTube, oppure nei suggerimenti dei video;
- Annunci Outstream: sono destinati a dispositivi mobile e vengono riprodotti su siti web o app partner di Google;
Vantaggi: sfruttano le potenzialità dei video, un formato sempre più apprezzato e con cui è possibile comunicare moltissime informazioni
Punti di debolezza: i video, per essere efficaci, devono essere realizzati in maniera professionale
Ideale per aumentare la visibilità e attività di remarketing. In generale aiutano a raggiungere la maggior parte degli obiettivi ovvero: lead, notorietà del brand e copertura, traffico sul sito e considerazione del prodotto/brand.
Come spesso accade nei piani di web marketing, non esiste mai la strategia perfetta: il web è in continua evoluzione, ogni attività risponde a specifiche dinamiche e quindi non può esistere una regola univoca.
Però sperimentare non significa improvvisare!
Per avere risultati significativi è fondamentale conoscere bene tutte le potenzialità di Google Ads, avere esperienza sul campo e possedere una giusta preparazione. Solo così potrai ottimizzare le tue campagne ed ottenere i risultati che desideri.
Dubbi? Perplessità? Contattaci!
Individueremo le campagne Google Ads più adatte alla tua attività e ai tuoi obiettivi.