Google My Business: cos’è, come funziona e perché usarlo
Google My Business è uno strumento gratuito messo a disposizione da Google per rendere più visibile sui motori di ricerca un’azienda e farla trovare più facilmente dagli utenti. Google My Business è stato creato nel 2014 e da quel momento è diventato un punto di riferimento digitale per la local SEO di qualsiasi settore: attraverso questo servizio tutti coloro che possiedono un’attività possono comunicare ai clienti una serie di informazioni relative al proprio punto vendita.
Google My Business: vantaggi
Lo strumento Google My Business presenta numerosi vantaggi:
- È gratis, semplice e intuitivo;
- Permette maggiore presenza sul web;
- Aiuta a posizionarsi a livello organico locale;
- Permette di essere trovati anche tramite ricerche da smartphone e tablet;
- Fornisce al cliente le informazioni basilari sulla propria attività:
- Rende possibile calcolare molte metriche utili al business: visualizzazioni ai click, chiamate e richieste di informazioni;
- Aiuta a raggiungere più velocemente gli obiettivi aziendali.
L’utente che visualizza la scheda Google My Business può mettersi in contatto con l’azienda ricevendo le indicazioni stradali per raggiungerla, visitando il sito web, facendo una chiamata diretta oppure tramite la funzionalità “messaggio”.
Un aspetto fondamentale della scheda sono le recensioni che sono importanti, ma allo stesso tempo delicate. Per questo motivo bisogna fare attenzione nel gestirle.
Recensioni online come gestirle
Molti si chiedono se sia meglio evitare di rispondere alle recensioni negative e fare finta di niente. È davvero questa la cosa migliore da fare? No: positive o negative che siano, il primo passo per gestire le recensioni è rispondere sempre. Se un commento negativo deriva da un errore fatto dall’azienda, rispondere al feedback, anche se negativo, permette di dimostrare al pubblico che c’è l’intenzione di rimediare al problema. In qualsiasi caso è sempre opportuno rispondere professionalmente e in modo educato.
Nel caso di critiche che violino determinate regole di Google, ad esempio utilizzando contenuti illeciti, offensivi, pericolosi o spam, è possibile mandare una segnalazione a Google che provvederà a rimuoverle nel più breve tempo possibile.
Se il web si riempie di commenti negativi a finalità diffamatorie o concorrenziali, l’azienda ha la possibilità di decidere se segnalare i commenti o rivolgersi a un legale che provveda ad adoperarsi nei confronti della piattaforma per difendere il nome dell’azienda danneggiata.
Cosa si trova in una scheda Google My Business
Innanzitutto sulla scheda è presente la parte anagrafica, modificabile in qualsiasi momento. Nella sezione “post” è possibile tenere aggiornati i follower di novità, offerte e aggiornamenti di qualsiasi tipo tramite foto/video che rimangono visibili per un massimo di 7 giorni. In “statistiche” si può estendere la base clienti e scoprire quali e quante persone cercano l’attività e come interagiscono con l’attività. Tramite la sezione “recensioni” è possibile rispondere a ciascun commento. Qui i clienti hanno modo di migliorare l’idea che hanno nei confronti dell’azienda. Nella sezione “foto” si possono inserire immagini che diano modo di identificare il proprio settore di riferimento e i servizi offerti e condividere anche quelle ricevute dal pubblico.
Google My Business è dunque un mezzo importante perché perche la sua efficacia permette di avere un posizionamento professionale verificato da Google stesso, visibilità organica e incremento di vendite.
