Trend comunicazione 2018 per il business: ecco quali sono
Anno nuovo, piani nuovi. La fine del 2017 segna il momento per tirare le somme su cosa si è fatto, su quali obiettivi abbiamo raggiunto e quali sono ancora da affinare, su cosa puntare per il 2018 e in quali termini muoversi. Una cosa comunque è sempre certa: se rimaniamo vincolati allo stesso modo di pensare, e quindi di agire, porteremo a casa solo i soliti vecchi risultati. Ecco dunque una guida ai trend comunicazione 2018 per capire quali strade considerare nell’ottica di un nuovo anno di sfide di marketing e di fatturato.
Trend comunicazione 2018: il re mobile
I dati sono chiari: 6 minuti su 10 trascorsi online sono spesi da mobile. Il trend italiano non si discosta infatti da quello internazionale dove, secondo il Global Mobile Report realizzato da comScore su 14 Paesi, oltre la metà dei minuti complessivi passati online passa da mobile. Una percentuale significativa della popolazione internet italiana è fortemente dipendente dai dispositivi mobili: il 26% degli italiani accede al web esclusivamente da mobile, molto più che in Germania, Regno Unito e Stati Uniti (rispettivamente 4%, 8% e 12%). L’Italia risulta anche il mercato più polarizzato per l’utilizzo di app: oltre l’87% del tempo trascorso via mobile è all’interno di un’applicazione.
Ma quanto è importante per un’aziendale che vende prodotti o servizi essere all’avanguardia nel mobile? Un dato in particolare lascia poco spazio alla discussione: il 46% delle persone che ha un’esperienza mobile non soddisfacente sostiene che non comprerà mai più da quel brand. Progettare modalità di engagement di qualità, personalizzate e dedicate espressamente all’esperienza mobile diventa quindi una priorità
Trend comunicazione 2018: il customer journey
Partiamo da una definizione: il customer journey è il percorso che ciascun consumatore intraprende, più o meno coscientemente, dal primo contatto con l’azienda fino alla decisione di acquisto o meno.
Come diceva Confucio “Dimmi e dimenticherò, mostrami e forse ricorderò, coinvolgimi e comprenderò”: gli utenti che scelgono di acquistare i nostri prodotti e/o servizi non sono dei freddi bersagli della comunicazione, ma soggetti da coinvolgere lungo il percorso che li porta all’acquisto. Il pubblico cerca soprattutto l’esperienza del brand che può vivere attraverso il nostro racconto nel medium che gli proponiamo, in base a questo rimarrà con noi o ci lascerà.
Quali sono quindi gli step obbligatori secondo i trend comunicazione 2018? Prima di tutto, integrare le attività di marketing nel ciclo di vita del cliente. Dato il modo in cui è aumentata la complessità del marketing e del marketing digitale, tecniche come il customer journey mapping per diverse personas stanno acquisendo un’importanza crescente per aiutare a definire le comunicazioni e le esperienze più rilevanti nel percorso del cliente.
Il secondo step è integrare la personalizzazione del customer journey per aumentare la pertinenza e la risposta delle comunicazioni, soprattutto nel proprio sito web. La personalizzazione potrebbe essere una semplice landing page o potrebbe essere un’esperienza del sito completamente ad hoc, dipende dal punto di partenza e dagli obiettivi aziendali.
Infine, è fortemente consigliato integrare video nel customer journey, contenuto ormai importantissimo grazie al suo naturale lato emozionale, che sta aumentando di popolarità soprattutto grazie ai canali social. Ma questo merita un paragrafo a parte
Trend comunicazione 2018: videotelling… verticale
Noi siamo pensatori visivi: elaboriamo le immagini 60.000 volte più velocemente rispetto ai testi, ricordiamo il 20% di quello che leggiamo e l’80% di quello che vediamo. Risulta naturale quindi la crescita del VideoTelling: pensate a Facebook Live che nell’ultimo anno ha visto quadruplicare il tempo medio giornaliero per le trasmissioni o a Instagram dove il tempo medio trascorso a guardare un video è aumentato dell’80%. Per Cisco entro il 2002 oltre il 75% dei dati da mobile darà riconducibile ad una risorsa video.
Il video si evolverà ancora nel 2018 e non solo un mezzo per il content marketing, ma anche come mezzo pubblicitario: YouTube attrae incredibili quantità di traffico e engagement e la pubblicità è ancora un’opportunità per molte industrie. Inoltre, ci sarà maggiore enfasi sullo streaming live, dato che Facebook sembra dare la priorità ai contenuti video dal vivo rispetto ai contenuti video non dal vivo, e ai contenuti video in generale rispetto ad altri tipi di contenuti.
Curiosità: il trend comunicazione 2018 sembra passare dai video in 16:9 ai video in 9:16. Questo perché Il 98% delle persone consulta il proprio smartphone in verticale e il tempo di utilizzo dello smartphone in posizione verticale è pari al 94% del tempo totale di fruizione. A rafforzare il dato, basta pensare che app di tendenza come Snapchat, Periscope, Pinterest e Facebook stanno adottando con sempre più forza il formato full portrait o vertical video.
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